Morano Calabro borgo del Parco Nazionale del Pollino

Morano Calabro borgo del Parco Nazionale del Pollino

Morano Calabro borgo del Parco

Il paesello che richiama all'essenziale, un piccolo presepe vivente, un quadro di case arroccate ai piedi del Massiccio del Pollino.

Morano Calabro, si trova nella provincia di Cosenza, occupando la parte settentrionale della Calabria, è un borgo ricadente nella vasta area del Parco Nazionale del Pollino.

L'abitato ha una forma conica, dominata dal Castello Normanno che affonda le sue radici in un sostrato forse romano.

Caratteristico e luogo dove tutto richiama alla pace, Morano Calabro sorge su un colle a 700 metri di altitudine con una vista panoramica sul versante calabrese del Massiccio del Pollino (2248 mt), le vette del Dolcedorme (2267 mt), e della Serra del Prete (2186 mt). 

Conserva i connotati tipici di borgo del Parco Nazionale del Pollino per usi, tradizioni.

Morano Calabro gode di una posizione strategica nell'alta valle del fiume Coscile, l'antico Sybaris dell'epoca Magno-Greca, che gli ha permesso un notevole sviluppo in epoca medievale e rinascimentale.

Il paesello, rientra nel circuito dei Borghi più Belli d'Italia e dei Borghi Arancioni del Touring Club Italiano.
Borgo culturale infatti ha al suo interno tante chiese. La Chiesa di San Bernardino da Siena dei Francescani Osservanti si trova vicino la villa comunale, altro posto grazioso e gradevole del paesello. Il complesso conventuale risale al 1452, fondatore fu Pietro Antonio San Severino feudatario di Morano e futuro principe di Bisignano. La chiesa ha uno stile tardo-gotico.
La Chiesa di San Nicola si compone di due corpi su due livelli, la parte superiore risale al 1450-60 d.c. ed è dedicata a San Nicola. Il livello inferiore invece è dedicato a Santa Maria delle Grazie. 
La Chiesa dei Santi Apostoli  Pietro e Paolo sorge nella parte alta del paese con un affaccio panoramico davvero affascinante. E' una delle chiese più antiche del paese anche se i rifacimenti del tempo non permettono di individuare gli elementi architettonici più antichi. Questa chiesa risale al Mille. All'interno le tre navate a croce latina richiamano l'aspetto tardo-barocco. 
Altra chiesa è quella della Santa Maria della Maddalena, ubicata nella piazza principale, la cupola molto bella è visibile da quasi tutte le angolazioni del paese. Le sue origini probabilmente sono medievali, edificata sui resti di un'antica cappella sub-urbana. Ampliata e restaurata nel corso del secoli XV-XVIII ma anche XIX, i rifacimenti hanno conferito l'attuale aspetto tardo-barocco.
La Maddalena si ricorda che è chiesa museo, all'interno infatti spicca il Polittico di Bartolomeo Vivarini.
Altre chiese sono la Chiesa Santa Maria del Carmine, il Convento Padri Cappuccini e il Monastero di Colloreto.
Musei visitabili e di assoluto interesse nel borgo sono: Il Nibbio, il Museo dell'Agricoltura e della Pastorizia.

Morano Calabro, può essere scoperto sotto diversi aspetti, non solo culturale, è piacevole viverlo anche attraverso passeggiate e trekking urbano, lungo le sue diverse viuzze. Osservare i vicoletti incontrando di qua e di là le signore del paese rende il paese ancora più intrigante dal fascino fermo nel tempo antico.

Diverse sono le strutture ricettive presenti sul territorio, b&b, agriturismi e hotel, un piccolo paesino albergo ricco di tradizioni tipiche, radicata gastronomia e cultura, un luogo quindi molto appetibile da un punto di vista turistico.